Si rischia di fare una brutta figura quando si inizia a pensare male delle cose.
Il pensiero doppio, triplo, il dire e non dire, una cosa, e pensare a un altra.
Le sue labbra carnose e il suo imbarazzo.
Il suo dire e il tuo dire.
Il pensiero portato altrove, stanco, esausto. Il pensiero muto e cangiante.
Chiedere una cosa e voler sapere tutt'altro.
La mente di quei cuccioli di uomo ignari e danzanti sui loro ventanni.
Tuttoattaccato, che non importano le virgole o i finali di cifra.
Sono rimasti così, a parlare, quando tu eri sempre stato altrove.
Un astronave senza più nessuna vergogna, fiera e ridente di se stessa.
Gli occhi stanchi e tutto il resto.
Poi sarà tutto come prima.
Dopo, sarà tutto come prima.
Ovvero, tutto normalmente diverso da come è sempre stato.